Loading…

Microadenomi adenoipofisari prolattinosecernenti: Studio RM con intensità di campo 0,5 Tesla

Dopo una revisione delle possibilità diagnostiche di CT ed RM nell'ambito delle neoplasie adenoipofisarie, gli autori presentano i risultati della espsrienza personale con RM a medio campo e con l'uso di Gd-DTPA. Viene valutata l'opportunità di scelta di ognuno dei parametri in gioco...

Full description

Saved in:
Bibliographic Details
Published in:Rivista di neuroradiologia 1991-10, Vol.4 (3), p.301-311
Main Authors: Andreula, C.F., Luciani, A.N.M. Recchia, Carella, A.
Format: Article
Language:Italian
Citations: Items that this one cites
Online Access:Get full text
Tags: Add Tag
No Tags, Be the first to tag this record!
Description
Summary:Dopo una revisione delle possibilità diagnostiche di CT ed RM nell'ambito delle neoplasie adenoipofisarie, gli autori presentano i risultati della espsrienza personale con RM a medio campo e con l'uso di Gd-DTPA. Viene valutata l'opportunità di scelta di ognuno dei parametri in gioco nella diagnostica dei tumori ipofisari con particolare riguardo ai microprolattinomi. Particolare attenzione viene dedicata all'uso del Gd-DTPA, alla scelta del dosaggio più opportuno da usare, ai tempi tra iniezione ed esecuzione delle scansioni. Dall'analisi delle caratteristiche anatomofunzionali ed istologiche emergono dati suggestivi per l'interpretazione dei variabili comportamenti esibiti dai microprolattinomi della nostra casistica, anche dopo terapia medica a base di Bromocriptina. In tale chiave inoltre vengono ricercate le ragioni che rendono i tumori prolattinosecernenti meglio indagabili con le tecniche di Imaging. Infine, viene proposto un protocollo di indagine mostratosi utile nella diagnostica delle neoplasie della regione sellare.
ISSN:1971-4009
1120-9976
2385-1996
DOI:10.1177/197140099100400307