ATTIVITÀ DI ALCUNI ENZIMI DEL METABOLISMO DELLE SOSTANZE AROMATICHE ED ALTERAZIONI ISTOLOGICHE NELLA RESISTENZA DEL POMODORO AL FUSARIUM

• Published in: Rivista di patologia vegetale 1974-10, Vol.10 (4), p.355-371
• Main Authors: MONTALBINI, P., MARTE, M.
• Format: Article
• Language: Italian
• ISSN: 0035-6441

Abbiamo determinato l'attività della fenilalanina ammoniaca liasi, scichimico deidrogenasi, perossidasi e polifenolossidasi su fusti di due varietà di pomodoro a diverso grado di resistenza al Fusarium: Pearson e Homestead. Nella cv Homestead, altamente resistente, non è stato met rilevato alcun sintomo della malattia, mentre nella cv Pearson, mediamente resistente, si sono messi in evidenza imbrunimenti vascolari, che variavano per intensità ed estensione nei diversi periodi dell'anno ma che comunque non superavano mai la meta inferiore del fusto. Dai dati ottenuti sembra doversi dedurre che gli enzimi saggiati non siano coinvolti nei meccanismi della resistenza, anzi le alterazioni riscontrate a carico della cv Pearson (aumento di polifenolossidasi, perossidasi, scichimico deidrogenasi e diminuzione di fenilalanina ammoniaca-liasi), meno intense ma analoghe a quelle della cv Bonny Best sembrano indicare una correlazione diretta tra alterazione di attività ed intensità dei sintomi. Tutto ciò anche in accordo con le osservazioni inicroscopiche, che non hanno messo in evidenza alcuna alterazione nella cv altamente resistente Homestead, mentre nella cv Pearson hanno mostrato a) una sensibile diminuzione di lignificazione a livello dell'ipocotile, anche se di entità nettamente inferiore a quella della cv suscettibile Bonny Best; b) nitrosoreazione (fenoli catecoloci) positiva in tutte le parti imbrunite, come nella cv suscettibile. The activities of phenylalanine ammonia-lyase, shikimate dehydrogenase, peroxidase and orthodiphenol oxidase were measured in stems of two tomato cultivare (Pearson and Homestead) resistant to Fusarium ooeisporum f. sp. lycopersici and compared with the activities of the susceptible Bonny Best cultivar. The Homested cv manifested the most resistance, since no macroscopic or microscopic symptoms of the disease were found. Contrarily, the Pearson cv showed, although with varying intensity during the year, vascular discoloration, and mycelium in the vessels throughout the lower middle of the stems. Our data would seem to indicate that the enzymes tested are not involved in resistance, and that the alterations found in the Pearson cv (increase of shikimate dehydrogenase, peroxidase and ortho-diphenol oxidase, and decrease of phenylalanine ammonia-lyase) are similar to those of Bonny Best, indicating a relationship between the changes, of the activity and the intensity of symptoms. Microscopic observations are in accord with biochemical