IL RISCALDAMENTO SOLARE DEL TERRENO MEDIANTE PACCIAMATURA CON FILMS DI POLIETILENE TRASPARENTE NELLA LOTTA CONTRO LA VERTICILLIOSI DELL'OLIVO

La Verticilliosi dell'olivo, causata dal fungo Verticillium dohliae Kleb., provoca a Creta danni ingenti negli oliveti di varietà sensibili alla malattia (Mastoidis, Calamon, Amfissis ecc). In questo lavoro si è studiata la possibilità di controllare il patogeno col riscaldamento solare del ter...

Full description

Saved in:
Bibliographic Details
Published in:Rivista di patologia vegetale 1989-01, Vol.25 (1), p.46-49
Main Authors: SKOUDRIDAKIS, M.T., BOURBOS, V.A.
Format: Article
Language:Italian
Online Access:Get full text
Tags: Add Tag
No Tags, Be the first to tag this record!
Description
Summary:La Verticilliosi dell'olivo, causata dal fungo Verticillium dohliae Kleb., provoca a Creta danni ingenti negli oliveti di varietà sensibili alla malattia (Mastoidis, Calamon, Amfissis ecc). In questo lavoro si è studiata la possibilità di controllare il patogeno col riscaldamento solare del terreno. A questo scopo è stato pacciamato il terreno di 16 olivi della varietà «Mastoidis» di 15-20 anni con films di polietilene trasparente (spessore 0,05 mm) per 12 settimane. Gli alberi che hanno subito l'effetto del riscaldamento solare, rispetto agli alberi-testimoni, hanno presentato una riduzione notevole del numero dei microsclerozi: pari al 97,3% a 11-20 cm, 95% a 21-30 cm, 90,9% a 31-40 cm e 85,8% a 41-50 cm. La Verticilliose de l'olivier causée par la Verticillium dahliae Kleb. provoque en Crète des dégâts importants dans les oliveraies des varietés sensibles à la maladie (Mastoidis, Kalamon, Amfissis etc.). Dans ce travail on a étudié la possibilité de contrôler la maladie en solarisant le sol infesté. Pour ce but la surface du sol de 16 arbres de la varieté «Mastoidis» agés de 15-20 ans a été couverte par une feuilleen plastique de polyethylene transparante (épaisseur 0.05 mm) et pour 12 semaines. Chez les arbres solarisés on a constaté une forte diminution de microsclèrotes de l'ordre de 97,3%, 97,3%, 95%, 90,9% et 85,8% pour les profondeurs 0-10, 11-20, 21-30, 31-40 et 41-50 respectivement.
ISSN:0035-6441