Un nuovo principio attivo ad azione cascolante con possibilità d'impiego per facilitare la raccolta delle olive

• Published in: Rivista di ortoflorofrutticoltura italiana 1974-08, Vol.58 (4), p.274-285
• Main Authors: Rufener, J., Della Pieta, S.
• Format: Article
• Language: Italian
• ISSN: 0035-5968

Un nuovo principio attivo ad azione fitoregolatrice (2-cloroetiltris (2-metossietossi)-silano), che agisce liberando etilene e stimolando in tale modo l'abscissione dei frutti, è stato provato sulle olive con promettenti risultati. Vengono infatti riferiti i risultati di una sperimentazione condotta in 16 prove nel 1973, dove, nella maggior parte dei casi, la raccolta delle olive risultò facilitata, con significativi incrementi della percentuale di caduta dei frutti rispetto ai testimoni. Le dosi per un'ulteriore sperimentazione, che dovrà tenere in particolare considerazione l'influenza dei fattori come la varietà, la migliore epoca di applicazione, il clima e la tecnica di raccolta, appaiono comprese tra 1000 e 2000 ppm, per l'ambiente italiano. Il prodotto è poco tossico ed anche dal punto di vista dei residui nell'olio la situazione appare come molto favorevole. The new experimental compound CGA 13586 (2-chloro ethyl-tris-(-2 methoxyethoxy)--silane) showed promising as an abscission agent, loosening olive fruits through the release of ethylene. Data are reported and discussed from a field experimentation in 1973 in Italy, where it actually facilitated olive harvest in combination with both mechanical and hand-shaking and fruitsgathering on the soil, in most cases increasing fruit drop percentage compared to control plants, at rates selective with regard to defoliation. Dosages between 1000 and 2000 ppm are recommended for further testing under Italian conditions; the importance of thoroughly investigating the influence of such factors as crop variety, application timing, climate and harvesting technique is emphasized. Toxicological and residue pictures are favourable.