IL PATOLOGICO NELL'ERA DELLA NORMALIZZAZIONE: IL CASO DELLA TERMOMETRIA

• Published in: Quaderni storici 2011-04, Vol.46 (136 (1)), p.99-120
• Main Authors: Hess, Volker, Molino, Paola
• Format: Article
• Language: Italian
• ISSN: 0301-6307

This article focuses on the introduction of fever measurements in the mid-nineteenth century and the consequences for understanding diseases caused by translating words into numbers. Starting with critiques of disease entities in German medicine from the 1840s, this study shows how measurement eliminated the traditional qualities of fevers and reduced the myriad of fever diseases to the symptom of high body temperature. It also discusses the relation between the clinical use of fever curves and the physiological methods of curves. Using the philosophical framework of Canguilhem's study on the normal and the pathological, it ends by following the historical and epistemological pathway by which disease entities were re-established with the methods of curves. Il saggio discute l'introduzione della termometria strumentale e le relative conseguenze per la comprensione delle malattie. Prendendo le mosse dal dibattito sul concetto ontologico di malattia nella medicina tedesca degli anni quaranta del XIX secolo, il saggio mostra come la misurazione abbia eliminato le tradizionali qualità della febbre e abbia ridotto la molteplicità del concetto di febbre al sintomo di un'alta temperatura. Nel saggio sono discusse anche le relazioni fra le curve febbrili cliniche e il metodo fisiologico delle curve. Richiamandosi alle riflessioni di Canguilhelm sul Normale e il patologico il saggio ricostruisce le vie di sviluppo storiche ed epistemologiche attraverso le quali con il metodo delle curve è stato infine ristabilito un concetto sostanziale o ontologico di malattia.