Strategie Social openBIM per gli enti gestori dell'edilizia residenziale pubblica

Social openBIM; Digitalizzazione del processo; Common Data Environment (CDE); Social Housing; Riqualificazione edilizia. Parallelamente, le tecnologie digitali, come le Key Enabling Technologies (KETs) rappresentano i driver per migliorare sia la competitivitå dell'UE che la coesione sociale, c...

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Published in:Techne (Florence, Italy : 2011) Italy : 2011), 2021-01, Vol.21, p.236-248
Main Authors: Block, Marina, Rossi-Schwarzenbeck, Monica
Format: Article
Language:eng ; ita
Subjects:
Collaboration
Housing
Public housing
Software
Workflow
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Description
Summary:Social openBIM; Digitalizzazione del processo; Common Data Environment (CDE); Social Housing; Riqualificazione edilizia. Parallelamente, le tecnologie digitali, come le Key Enabling Technologies (KETs) rappresentano i driver per migliorare sia la competitivitå dell'UE che la coesione sociale, collegando esseri umani, computer e ambienti coerenti con gli stili di vita contemporanei (European Commission, 2009). E possibile sintetizzare il workflow secondo i seguenti "step": - digitalizzare il materiale cartaceo disponibile e le informazioni desunte dai rilievi per la modellazione architettonica e impiantistica delledificio in ArchiCAD; - implementare il modello fino ad almeno un LOD 3002 arricchendo i singoli elementi delle informazioni piu importanti (anno di sostituzione, ore/uomo per la sostituzione, stato di conservazione, foto, foto a infrarossi); - catalogare gli elementi principali che costituiscono un Plattenbau e definire quali sarebbero le informazioni da aggiungere per passare da un LOD 100 ad un LOD 400, in accordo con le LOD Specifications, sviluppate dal BIM Forum e aggiornate su base annuale; - classificare correttamente gli oggetti al fine di effettuare un corretto trasferimento IFC; - importare l'apposito file .ifc del modello architettonico di ArchiCAD in Revit MEP ed effettuare i calcoli degli impianti attraverso l'applicativo Solar Computer; - verificare eventuali collisioni tra i modelli attraverso il software Solibri Model Checker (Fig. 2). Ad implementazione di questo processo di tipo Open, in cui la collaborazione e avvenuta con scambio e condivisione di dati in un Common Data Environment (CDE), si e deciso di operare nel team italiano ulteriori modellazioni architettoniche e impiantistiche attraverso il software Revit, che abilitassero una
ISSN:2239-0243
2239-0243
DOI:10.36253/techne-9842