Loading…

Trattamento endovascolare di aneurismi dell’aorta addominale: esperienza monocentrica di sei anni

Riassunto Obiettivo Valutare l’efficacia del trattamento endovascolare degli aneurismi dell’aorta addominale (EVAR) mediante una valutazione retrospettiva monocentrica della nostra esperienza di 6 anni. Materiali e metodi Da aprile 2005 ad agosto 2011, 222 pazienti affetti da aneurisma dell’aorta ad...

Full description

Saved in:
Bibliographic Details
Published in:Radiologia medica 2013-06, Vol.118 (4), p.616-632
Main Authors: Fossaceca, R., Guzzardi, G., Cerini, P., Di Terlizzi, M., Malatesta, E., Filice, L., Brustia, P., Carriero, A.
Format: Article
Language:Italian
Subjects:
Citations: Items that this one cites
Online Access:Get full text
Tags: Add Tag
No Tags, Be the first to tag this record!
Description
Summary:Riassunto Obiettivo Valutare l’efficacia del trattamento endovascolare degli aneurismi dell’aorta addominale (EVAR) mediante una valutazione retrospettiva monocentrica della nostra esperienza di 6 anni. Materiali e metodi Da aprile 2005 ad agosto 2011, 222 pazienti affetti da aneurisma dell’aorta addominale sono stati sottoposti a EVAR. Sono stati valutati il successo tecnico primario, la mortalità postoperatoria e a distanza, le complicanze intraprocedurali e postprocedurali mediante follow-up con angio-TC ed ecografia con mdc a 1, 6 e 12 mesi e poi annualmente. Risultati Gli interventi sono stati eseguiti in elezione nel 75,7% dei casi e in urgenza nel 24,3% per aneurisma sintomatico o rotto. Il successo tecnico si è ottenuto in 219 pazienti (98,6%); in 3 pazienti (1,4%) è stata necessaria la conversione chirurgica. La mortalità postoperatoria in elezione è stata del 2,3% (4/168) mentre in regime d’urgenza del 24% (13/54). A un follow-up medio di 29,6 mesi, l’incidenza complessiva di endoleak è stata del 27% (60/222): quattro endoleak di tipo I (1,8%) e uno di tipo III (0,45%), trattati mediante stent-graft, e 55 endoleak di tipo II (24,8%), di cui 8 trattati mediante iniezione translombare di trombina. In 10/222 casi (4,5%) si è riscontrata occlusione trombotica dell’estensione iliaca, trattata mediante trombolisi intrarteriosa. Si è riscontato un caso di infezione della protesi che ne ha richiesto l’espianto. La degenza ospedaliera media è stata di 4 giorni e il tempo medio in terapia intensiva di 2 giorni. Conclusioni Il nostro studio, in linea con i dati di letteratura, documenta la sicurezza e l’efficacia a lungo termine dell’EVAR.
ISSN:0033-8362
1826-6983
DOI:10.1007/s11547-012-0905-8